Cura del Gioiello 

• IN ARGENTO BIANCO 

I gioielli in argento bianco sono tutti quei gioielli che non hanno subito un trattamento di superficie e si presentano quindi del colore naturale dell'argento. é consigliabile indossarle questo tipo di gioielli il più possibile, è una buona abitudine indossarli anche quando ci si lava le mani o si fa la doccia perchè un lavaggio frequente li mantiene puliti e evita che il sudore o lo sporco che si deposita sui gioielli vada a creare con il tempo un'ossidazione su di essi.

E quando periodicamente voglio pulirli cosa devo usare? Un metodo facilissimo è quello in cui si crea una pasta mischiando qualche goccia di sapone per piatti con del bicarbonato in polvere, la si strofina quindi con le mani o con uno spazzolino sul gioiello e alla fine si diluisce con un po' di acqua e si continua a strofinare, alla fine scoprirete che il vostro gioiello è  visibilmente più lucido e pulito.
Vanno molto bene anche i prodotti specifici per l'argento da strofinare sul gioiello, in entrambi i casi comunque bisogna stare attenti alla presenza di pietre o perle, che potrebbero rovinarsi, sotto ti lascio una lista delle pietre e delle parti più delicate alla quale stare attenti quando si effettua la pulizia del gioiello.

• IN ARGENTO OSSIDATO 

I gioielli ossidati sono quei gioielli che presentano un colore scuro tendente al nero ma che non hanno subito un trattamento galvanico, ma come riconoscere l'ossidatura dalla galvanica?

Innanzitutto i trattamenti galvanici non possono essere sfumati, cioè, molto spesso il trattamento è uniforme su tutta la superficie del gioiello o su una parte del gioiello ben separata dal resto, inoltre questo tipo di trattamenti lasciano una superficie lucida. Questo tipo di trattamenti hanno un colore dal grigio scuro all'antracite.

I gioielli ossidati invece hanno una particolarità, ovvero, è molto probabile che le parti più esposte del gioiello siano del colore dell'argento, mentre quelle più nascoste siano nere, perciò il gioiello avrà delle sfumature nelle parti intermedie che ne renderanno facile l'identificazione. L'ossidatura lascia una superficie opaca, che può essere lucida solo in alcuni punti.

é bene sapere che l'ossidatura è un fenomeno naturale per l'argento, il rame presente in minima parte nella lega d'argento avvia il processo di ossidazione e il gioiello assume una colorazione tendente al nero, questo può avvenire appunto naturalmente con il tempo (tutti i gioielli, soprattutto in presenza di umidità, sudore o sostanze chimiche tenderanno ad ossidare) o essere accelerata chimicamente utilizzando prodotti a base di zolfo.
Detto questo, quali sono le buone abitudini per mantenere sempre scuri i vostri gioielli ossidati? Innanzitutto è importante che entrino in contatto con acqua e sapone il meno possibile, è quindi buona norma toglierli prima di lavarsi le mani o fare bagni dato che i saponi tenderebbero piano piano a portar via lo strato di ossidazione. é altrettanto importante, per lo stesso motivo, evitare di graffiarli, i piccoli graffi consumeranno l'ossidazione.

Ma se l'ossidazione dovesse accidentalmente andare via? Nessun problema! Può essere sempre riprodotta al laboratorio, o, con un po' di pazienza, anche con metodi casalinghi, contattami se vorresti sperimentare l'ossidazione a casa!

•  IN ARGENTO GALVANIZZATO (RODIATURA BIANCA E NERA, TRATTAMENTI DI RUTENIO etc...)

Hai mai sentito parlare di gioielli che hanno subito trattamenti galvanici? é una cosa molto più comune di quanto credi, infatti la Rodiatura che si effettua ai gioielli in Oro bianco rientra tra i trattamenti galvanici, come anche la doratura che si effettua sui gioielli in argento per fargli assumere il colore dell'oro.
Questi trattamenti utilizzano l'elettricità per depositare un sottile strato di metallo (pochi micron) su un altro metallo, così possiamo avere gioielli argento ricoperti da un sottilissimo strato di oro, o gioielli in oro bianco ricoperti da un sottile strato di rodio (più bianco e lucente dell'oro bianco al "naturale"). Questo quindi migliora, o maschera il colore del gioiello, a volte permettendo di risparmiare molti soldi, ma anche in questo caso, come curare al meglio i gioielli che hanno subito un trattamento galvanico?

In questo caso, è molto importante che il gioiello galvanizzato venga usurato il meno possibile, quindi è bene che, se si trattasse di un anello, lo stesso non sia posto vicino altri anelli che possano graffiarlo e consumarlo perchè il trattamento galvanico essendo costituito da uno strato sottilissimo tenderà ben presto a svanire se graffiato e usurato.
é bene anche ricordare che i gel igienizzanti possono consumare la rodiatura presente sui gioielli in oro bianco, è bene che queste sostanze non entrino in contatto con i vostri gioielli.