Una delle mie tecniche preferite che utilizzo spesso nei miei gioielli è la fusione con osso di seppia.
Questa tecnica antica è stata l’antesignana della moderna pressofusione; essa consiste nell’imprimere una forma nella parte molle, ma consistente, dell’osso di seppia per creare uno stampo nel quale, poi, si verserà il metallo fuso. Ciò è possibile in quanto la polpa di questo osso, pur incenerendo parzialmente, permette al metallo colato di raffreddarsi mantenendo la forma del modello. 
La tecnica era già ampiamente utilizzata dagli antichi Egizi come stampo per riprodurre piccoli oggetti.

Oltre ad essere una tecnica antichissima è anche una tecnica ecologica in quanto consente di utilizzare degli scarti (infatti gli ossi di seppia sono scarti delle pescherie) per realizzare degli stampi completamente biodegradabili. La fusione non rilascia scorie o fumi pericolosi, solo odore di pesce bruciacchiato ;)

Nei miei lavori reinterpreto questa tecnica in chiave moderna ponendo l'attenzione verso le naturali venature dell'osso. Se infatti nell'antichità la fusione con osso di seppia era principalmente utilizzata come stampo per riprodurre piccoli oggetti nei miei lavori invece la fusione viene utilizzata per riprodurre delle lastre che portino impresse le sue naturali venature che assomigliano un po' ai cerchi di un albero. Sono infatti il segno dell'accrescimento della seppia, proprio come avviene con gli alberi, più sono piccole, ravvicinate e numerose le venature più erano "vecchie" le seppie.

Un'ultima cosa ci tengo a precisare: nessuna seppia è stata uccisa appositamente per realizzare la fusione! Come accennavo in precedenza gli ossi sono tutti scarti di pescherie, si potrebbe infatti definire un riciclo creativo di materiali di scarto. Ho molto a cuore le tematiche di rispetto per la natura e gli animali.

Gli ossi di seppia, si intravedono già le venature che li contaddistinguono. 
Un materiale magico su cui lavorare!

Uno dei primi articoli che ho mai realizzato con questa texture, le mie fedine con osso di seppia sono state per anni un must del mio negozio, tutt'ora trovo che queste venature così uniche siano davvero una decorazione preziosa per gli anelli di fidanzamento. Le venature vengono create dalla seppia nel suo osso come gli anelli di un albero, simboleggiano quindi l'importanza del tempo per costruire la propria storia, in questo caso da condividere con il proprio partner.
Quando realizzo una coppia di anelli con questa tecnica taglio i due anelli dalla stessa fusione, questo rende possibile che le venature "continuino" tra un anello e l'altro creando un'affinità tra le due fedi.